COSTRUIAMO INSIEME IL FUTURO DEL LIBANO

Dal 2022 Work In Progress aiuta i giovani imprenditori di Beirut  selezionando, finanziando e sostenendo i progetti
più promettenti.

Dal 2022 Work In Progress aiuta i giovani imprenditori di Beirut  selezionando, finanziando e sostenendo i progetti
più promettenti.

UN IMPEGNO COSTANTE TRA MILANO E BEIRUT

Ogni imprenditore è seguito a distanza da un tutor italiano e “sul campo” da un coach libanese. WIP non offre soltanto denaro, ma condivide anche tutte le fasi del progetto.

Ogni imprenditore è seguito a distanza da un tutor italiano e “sul campo” da un coach libanese. WIP non offre soltanto denaro, ma condivide anche tutte le fasi del progetto.

L’OBIETTIVO? CREARE UN TEAM VINCENTE

La nuova sfida è creare una community tra “Wippers”, i titolari delle start up selezionate, che interagiscano tra di loro e con il mercato libanese e internazionale.
Per creare benessere, sviluppo e nuovi posti di lavoro.

La nuova sfida è creare una community tra “Wippers”, i titolari delle start up selezionate, che interagiscano tra di loro e con il mercato libanese e internazionale.
Per creare benessere, sviluppo e nuovi posti di lavoro.

Work In Progress

Pro Terra Sancta Association Lebanon

LA NOSTRA STORIA

Work In Progress (WIP) è un programma nato nel 2022 sotto il patrocinio dell’Ong Pro Terra Sancta per sostenere il Libano. Come? Selezionando, formando e finanziando alcuni giovani imprenditori, sprovvisti dei mezzi e dell’esperienza per sostenere le loro start up.

La formula è semplice e innovativa al tempo stesso: dopo che gli aspiranti project owners hanno presentato a Beirut la loro ipotesi di start up, un team di esperti italiani e libanesi analizza ogni singolo aspetto per valutarne le possibilità di sviluppo.

Sono circa trenta finora i progetti che hanno preso il via, ma sullo sfondo si intravede un’idea più ambiziosa: creare una community tra i progetti appena nati, e favorirne i rapporti con le aziende italiane ed europee.
Chi accede al progetto (i cosiddetti “Wippers”) viene sì sostenuto economicamente (in parte a fondo perduto, in parte con un prestito), ma può contare anche su un percorso accurato di formazione e sostegno, lungo 18 mesi, in cui viene aiutato sotto il profilo tecnico ma anche psicologico.

Ogni imprenditore viene seguito da un coach libanese e da un tutor italiano, che si coordinano per agevolare le attività imprenditoriali. Nonostante mille difficoltà nel 2022 l’operazione ha preso il via e si è sviluppata, consolidandosi nel 2023 con la seconda edizione: mentre i primi progetti degli aspiranti imprenditori libanesi muovevano i primi passi, altri sono stati individuati e sostenuti.

WIP is
WIP decoration

UN TEAM DI AMICI

A occuparsene è un gruppo di manager, imprenditori e professionisti, che di concerto con Pro Terra Sancta si sono riuniti in un Advisory Board che ha curato con il team di Beirut ogni fase del percorso: i candidati devono avere tra i 20 e i 35 anni e presentare un progetto che, opportunamente sostenuto, abbia in sé la possibilità concreta di camminare con le proprie gambe.
Alcuni privilegiano l’aspetto imprenditoriale, altri virano maggiormente sul sociale, ma tutti sono analizzati e sostenuti in base alle stesse regole: non si teorizza la carità travestita da business, ma

si analizzano con passione e competenza le persone e i loro progetti, per coniugare spirito imprenditoriale e voglia di aiutare il prossimo.
WIP Mission

LA FILOSOFIA DI WIP

Work In Progress è riuscito a sviluppare una filosofia d’impresa che sta progressivamente cambiando la vita non solo a chi avvia la propria avventura imprenditoriale, ma anche a chi trae energia e motivazioni dal lavoro altrui.
Questo risultato rappresenta una delle conquiste più importanti realizzate da WIP in questi anni complicatissimi:

oggi a Beirut molti sanno che in città lavora un team di persone, libanesi ma anche italiane (arrivate per l’occasione o collegate via internet) che hanno a cuore il futuro del Paese,

e sono pronte a mettere a disposizione non solamente denaro, ma anche entusiasmo e competenza.

WIP contest

PROGETTI

Scopriamo la genesi e i protagonisti di alcune delle start up che sono nate o si sono perfezionate grazie alla collaborazione tra i giovani imprenditori libanesi e il team di WIP

News & Press

ADVISORY BOARD

Ecco il team di professionisti che segue i progetti WIP

Daniele Sacco

COORDINATORE

Direttore Risorse Umane e Organizzazione del Gruppo Mondadori, coordinatore del programma WIP.

Mario Mauro

Forte di una straordinaria esperienza politica (è stato senatore, parlamentare europeo e dal 2013 al 2014 Ministro della Difesa), oggi presiede il centro studi Meseuro e cura le relazioni istituzionali di WIP in ambito europeo e libanese.

Mario Sala

Partner di Praxis Management, società di consulenza milanese impegnata soprattutto con imprese del Made in Italy, cura come tutor alcuni progetti di WIP, favorendo la nascita di una community fra i giovani imprenditori libanesi.

Stefano Zoia

Imprenditore e manager nel settore digitale con oltre vent’anni di esperienza maturata tra Italia, Svizzera e Medio Oriente. In WIP è membro dell’Advisory Board e si occupa di startup tecnologiche e temi legati alla digitalizzazione.

Amal Baghdadi

Architetto, è nata in Libano ma vive in Italia dal 1989. Da sempre in prima linea per aiutare il suo Paese, ha creato a Brescia (dove vive) l’associazione “La Speranza”, che si occupa di procurare medicinali e fondi per il Libano.

Samer Al Ameen
Samer Alameen

Architetto e designer libanese, vive e lavora tra Milano e Beirut dove, oltre a supportare i progetti di WIP, è partner e responsabile creativo della Beirut Design Week.

Guendalina Sassoli de Bianchi
Guendalina Sassoli de Bianchi

Laureata in International Affairs negli Stati Uniti, dal 1993 si occupa della raccolta fondi per enti no profit. È stata per 15 anni direttore di Amref Health Africa, oggi presiede l’associazione We Care.

Silvia Bocci

Dottore commercialista, fondatrice della SB Consulting, segue i progetti del programma WIP dal punto di vista economico.

Andrea Fumagalli

Responsabile delle Risorse umane per un’azienda di Logistica, è approdato di recente a WIP dopo esperienze di volontariato presso la Fondazione Banco Alimentare e la Caritas.

Marco Piuri
Marco Piuri

Laureato in Economia alla Cattolica di Milano, ha maturato una vasta esperienza come senior executive nei settori delle infrastrutture, mobilità e mercati regolati in Italia e in Europa. È presidente della Fondazione Banco Alimentare ETS.

Anna Ida Russo

Imprenditrice nel ramo della Logistica, fin dal 2016 si è impegnata per fornire aiuti ai profughi siriani. Una missione che l’ha portata poi a fondare nel 2020 l’organizzazione di volontariato Ohana.

Stefano Rampinelli

Laureato in Economia, ha lavorato come consulente e oggi si occupa di tecnologia e pagamenti in Mastercard. Ha già collaborato in passato con il Banco Alimentare.

Eliano Lodesani
Eliano Lodesani

Già Chief Operating Officer di Intesa San Paolo, oggi opera come imprenditore nel campo dell’arte e della cultura con la società Formules, da lui fondata.