Beirut: Riapertura Caffè Agonista

Il 10 gennaio a Beirut ha riaperto il Caffè Agonista, uno dei progetti seguiti nella capitale libanese dal programma WIP. Alla festa del “reopening” ha partecipato anche un ospite davvero straordinario: l’Ambasciatore italiano in Libano Fabrizio Marcelli, che ha rivolto ai titolari e allo staff di Pro Terra Sancta parole di augurio e di vivo apprezzamento. Tutto nasce nel 2018 quando Wassim El Hage, fino a quel momento fisioterapista in un centro che cura molti ragazzi disabili, apre un bar, Il Caffè Agonista per l’appunto, nel quale dà lavoro ad alcuni giovani disabili. Tra loro ci sono George Gergi, affetto dalla sindrome di Down, e Farah Ballout, una ragazza con problemi di autismo. L’esperimento funziona, i ragazzi lavorano bene e sono felici, e Wassim può aprire nel 2021 un altro Agonista in un centro commerciale.

Nel frattempo l’idea di lanciare WIP si fa sempre più concreta, e a Beirut si cominciano a vagliare le candidature degli aspiranti imprenditori che chiedono aiuto per inaugurare o rendere più solide le loro aspirazioni. Tra loro ci sono anche Farah e George che, galvanizzati forse dall’esperienza di Agonista, chiedono di aprire un locale tutto loro. Allo staff di WIP viene un’idea: supportare il progetto Agonista proponendo a Wassim di trasformare George e Farah in soci, con una quota totale del 30 per cento. Il titolare accetta con entusiasmo, e dal novembre 2023 la sua attività può contare sul patrocinio di WIP. La situazione in Libano però precipita, e le bombe costringono Wassim a chiudere. Quello che ha riaperto il 10 gennaio è un Agonista che deve ancora fronteggiare problemi enormi, ma resiste, continuando a fornire servizio catering e ipotizzando una nuova location, meno onerosa.

L’ Ambasciatore Italiano in Libano Fabrizio Marcelli intervistato a Beirut in occasione della riapertura del Caffè Agonista, un progetto curato da Work In Progress, il programma che sotto il patrocinio dell’ Ong Pro Terra Sancta dal 2022 seleziona, finanzia e supporta i giovani imprenditori libanesi.

L’architetto e designer libanese Samer El Alameen, creatore tra l’altro della Beirut Design Week e membro dell’Advisory Board, una sorta di “Consiglio di amministrazione” di Wip, composto da manager e professionisti italiani e libanesi, uniti nell’impegno a favore delle start up più meritevoli.